El más nacional-popular de los Derechos “cambie curso” sin que ni el pueblo ni sus representantes parlamentarios se hayan pronunciado; ni, por lo demás, los representantes sindicales, cuyo rol se redujo al de un grupo para escuchar respecto de todo lo que ha sido pre-decidido en otra parte.
Nel dopo-statuto si è venuta consolidando a ritmi sempre più accelerati la tendenza a ri-mercificare il lavoro, e il governo Renzi avanza spregiudicatamente in questa direzione.
Il male oscuro che affligge la democrazia sindacale in un paese in cui non si sa chi rappresenta chi e con quali responsabilità verso i rappresentati, chi è legittimato a sottoscrivere contratti collettivi e con quale efficacia.
Secondo il legislatore, quello di licenziare non è un potere da limitare,ma,’al contrario, un diritto da proteggere. E lo Stato ne facilita l’esercizio a tal segno da non esitare a finanziarne perfino l’abuso.
Sommario: 1. Ricordare gli inizi. – 2. Una giurisprudenza neurovegetativa. 3. – La micro-discontinuità come costante evolutiva. – 4. Il big-bang dello statuto dei lavoratori.
Il discutibile elogio del "modello spagnolo" che assegna all'impresa il pieno dominio sull' amministrazione del contratto di lavoro: dalla modifica delle condizioni di lavoro e del salario fino al licenziamnto senza giusta causa.
La libertà di licenziare è immancabilmente al centro delle riforme strutturali. E l'articolo, già affievolito, è per la destra l'ultima barriera da abbattere.