Lo statuto dei lavoratori del 1970 - una legge delle due cittadinanze nei luoghi di lavoro -:è stato il più serio tentativo di riportare la realtà sindacale nel quadro costituzionale.
La lontananza dell’evoluzione del diritto sindacale e del lavoro dalla costituzione ha largamente favorito il formarsi dell’opinione che la contrazione dell’economia si traduce automaticamente in una contrazione dei diritti.
La de-costituzionalizzazione del diritto sindacale e del lavoro è andata oltre il segno, facendo perdere di vista che, secondo i padri costituenti, la contrattazione collettiva è una componente essenziale dell'istanza egualitaria.