Domenico Mario Nuti ci ha lasciato. Lungo molti anni della sua vita ci ha onorato della sua amicizia nel corso di molti anni. Insight ha pubblicato suoi saggi e articoli che testimoniavano la vastità delle sue conoscenze. Con il rigore della sua ricerca e delle sue riflessioni ha assolto a un compito magistrale. Questo è uno dei suoi ultimi saggi. (A.L.) Domenico M. Nuti ha insegnato “Sistemi economici comparati alla “Sapienza”. Aveva studiato a Varsavia con Oskar Lange e Michael Kalecki e conseguito il PhD in economia a Cambridge sotto la supervisione di Maurice Dobb e Nicholas Kaldor. Aveva insegnato in diverse università britanniche, tra le quali ll King’s College e la London School of Econimics. E’stato Membro onorario del Centre for Russian and East-European Studies presso l’Università di Birmingham.
Sulla base dell'analisi del governatore della Banca d'Italia, sembra corretto affermare che l'elevato debito italiano è dovuto principalmente alle politiche di austerità decise dall'Unione Europea, non a un comportamento irresponsabile deke cocale italiane.
Perché la Spagna ha una crescita tripla rispetto all’Italia? Uno studio di Ref analizza quello che è stato fatto: non certo l’austerità, almeno per la politica di bilancio. C’è stato un mix di riforme di destra e sussidi a pioggia che hanno sostenuto il reddito disponibile, facendo giocare ai consumi un ruolo decisivo. Ma hanno influito anche condizioni favorevoli che noi non abbiamo avuto.
Sulla scia di Michael Foot o Tony Benn, assolutamente fermo sui principi e sul programma - definiamolo neokeynesiano - assai simile a quello sostenuto da Bernie Sanders.
I due partiti che hanno segnato la storia della Quinta Repunlica escono entrambi pesantemente sconfitti dal primo round elettorale. La storica coppia franco-terdrsca alla guida del motore europeo è alla deriva. Rimane un'UE senza bussola che difficilemte può continuare a mascherare la sua crisi.